mercoledì 21 luglio 2021
Come e Dove Investire nel 2021: Consigli Strategici per Gestire i Tuoi Risparmi con successo
Dove conviene mettere i propri soldi? La domanda più ricorrente di questi tempi è legata appunto a dove e soprattutto come investire i risparmi nel 2021 ormai alle porte. Del resto, i recenti fatti del Covid-19 hanno creato non pochi interrogativi sul futuro della nostra economia e pertanto è normale che tu sia qui se tutto questo ti interessa. investrire in Romania
Nelle prossime righe non ti farò preamboli mega galattici ma ti spiegherò, in maniera FACILE FACILE, tutte le possibilità che ti si pongono con i relativi approfondimenti.
Tieniti forte perché su questa pagina troverai tantissimi spunti per risolvere il tuo problema in maniera informata e saggia.
Cominciamo.
Dove investire oggi? Le soluzioni più comuni
Se sei qui su Affari Miei, con ogni probabilità, hai già provato a fare delle ricerche e ti sei imbattuto in diverse soluzioni.
In questa prima parte vediamo le più comuni con le mie opinioni ed una serie di riferimenti per approfondire. costituire una srl in romania
In questa parte ci concentreremo soprattutto sul risparmio gestito e sulle principali proposte che mediamente vengono fatte in banca o su internet mentre nella seconda parte dell’articolo vedremo altri investimenti che possiamo definire “più sicuri” ma meno redditizi.
Cominciamo.
Investire in Azioni
Le azioni sono storicamente gli investimenti di chi, stanco dei rendimenti dello zero virgola o dell’uno virgola delle obbligazioni degli stati solventi, vuole orientarsi verso mercati regolamentati, ma animati comunque da spirito di conquista e di rischio. commercialisti in romania
Un’azione, in estrema sintesi, altro non è che una partecipazione in un’azienda, partecipazione che ti permette di:
controllare la società in accordo con il numero di azioni possedute (i piccoli azionisti confluiscono in genere in comitati e associazioni per arrivare ad avere una quantità di voti rilevante);
percepire eventuali dividenti che vengano distribuiti; immobiliare in romania
guadagnare dalla successiva vendita delle azioni detenute.
Le possibilità per investire nel mercato azionario sono comunque tante e non è sempre detto che sia necessariamente un mercato più rischioso di tante obbligazioni di paesi sgangherati.
Fondi Comuni di Investimento
I fondi, strumenti di risparmio collettivo completamente gestito, nascono per offrire a chi vuole investire con una certa diversificazione la possibilità di poter indirizzare il proprio capitale su vari mercati, senza dover controllare quotidianamente le azioni, le obbligazioni e gli altri strumenti.ricerca personale dalla romania
I fondi permettono infatti di scegliere tra pacchetti anche molto diversi l’uno dall’altro, per avere una quota di un pacchetto di investimenti differenziato, che opera seguendo per regole che il fondo stesso si è imposto come regola nello statuto.
Ci sono moltissimi tipi di fondi – qui trovi la lista aggiornata con i migliori – e qualcuno di questi è anche destinato agli investitori che hanno un profilo di rischio particolarmente basso. Tra i più popolari troviamo:
fondi obbligazionari: sono fondi che basano i propri investimenti principalmente sulle obbligazioni statali e aziendali; sono tra i più sicuri, anche se bisogna comunque controllare la tipologia di obbligazioni che possono acquistare; alcuni fondi infatti, per migliorare la performance, investono su obbligazioni di stati poco solidi;
fondi azionari: qui la propensione al rischio deve essere più alta, perché in pancia avranno in larga parte azioni racimolate sui mercati azionari; quando rendono, rendono bene, quando invece non vanno bene, hanno ripercussioni in genere più importanti rispetto a quanto si ha con i fondi obbligazionari;
fondi misti e bilanciati: sono fondi che in percentuali diverse contengono al loro interno investimenti azionari, investimenti liquidi in valuta, investimenti sul mercato obbligazionario; a seconda di quelle che sono le composizioni, si possono avere profili di rischio e di rendimento diversi;
fondi immobiliari: sono fondi che investono esclusivamente in patrimoni immobiliari, nonché in azioni e quote di altri fondi immobiliari o di società immobiliari. Erano molto popolari, fino a quando il mercato immobiliare europeo e americano hanno perso moltissimo; stanno tornando di moda e sono interessanti soprattutto per chi vorrebbe investire nel mattone pur senza avere capitale adeguato per comprare un intero portafoglio di investimenti.
I fondi a livello teorico possono essere un’ottima soluzione per chi è alla ricerca di investimenti differenziati e gestiti. Tuttavia bisogna però tenere conto in questo caso degli altissimi costi di gestione, costi che spesso possono rendere nulli i guadagni conseguiti.
Ci sono tantissime ragioni per evitare i fondi comuni, io ne ho individuate 8 in questo approfondimento che ti consiglio.
Per sintetizzare, ci sono diverse criticità quando parliamo di risparmio gestito: banche ed assicurazioni, nella maggior parte dei casi, caricano direttamente ed indirettamente di costi folli i prodotti finanziari annullando l’efficienza anche di quelli migliori.
Se decidi di investire in fondi comuni o, peggio ancora, di effettuare investimenti assicurativi, stai letteralmente regalando una parte dei tuoi risparmi alle società che provano a venderti i propri servizi.
Non sostengo questo per caso, ci sono diverse valide ragioni a supporto della mia tesi:
La comodità si paga: quando ti affidi ad un gestore, non sei tu ad occuparti della gestione dei soldi ed ovviamente non lo fa gratis. Tutto ciò si riflette inevitabilmente sui costi che sono molto elevati ed incidono fino al 4% annuo. Per capirci, se investi 100 euro, quindi, paghi 4 euro solamente per far partire il tuo investimento: un investimento in ETF, invece, ha un costo al massimo dello 0,5% annuo;
La rete commerciale si paga: sei abbastanza grande, se ti stai chiedendo dove investire, per capire certe dinamiche. Ti sei mai domandato come mai in banca provano in ogni modo fissare consulenze o incontri con il promotore finanziario? Ti sei mai domandato perché persino la Posta, che nell’immaginario comune erroneamente non è una banca, ha istruito ormai anche postini a vendere polizze e quote di fondi comuni ai pensionati ed ai clienti? Anche a te capita che l’assicuratore, dopo che ti ha venduto la polizza assicurativa per l’auto, ti insegue per settimane con i suoi programmi di investimento? Sono sicuro che sono domande che ti sei posto, se no te lo dico io: il grosso del guadagno di banche ed assicurazioni risiede nel risparmio gestito. I costi di cui ti sto parlando fin dal principio, infatti, sono in parte giustificati dalla pesante e pressante rete di vendita che, ovviamente, va retribuita. Sul mercato, però, ci sono investimenti self-service che richiedono pochi minuti e sono quasi del tutto disintermediati: perché pagare di più?;
Fondi e Assicurazioni sono meno liquidi di altri investimenti: non so se ti è mai capitato in passato, se ci stai pensando ora è bene che sappia che se vuoi disinvestire i soldi da un fondo comune, se va bene, ci vogliono giorni. Se, poi, vuoi disinvestire da una polizza assicurativa subisci, nella grande maggioranza dei casi, costi molto gravosi e penali di vario tipo che puntano a disincentivare il tuo operato in ogni modo. Ci sono strumenti come gli ETF che sono quotati in borsa: ciò vuol dire che puoi vendere in 10 minuti con un click potenzialmente a qualsiasi investitore del mondo: c’è qualcosa che non va, o sbaglio?.
operai dalla romania
Si Davide…ma che devo fare?
Per liberarti da consulenti e impiegati di banca che vogliono venderti qualsiasi cosa e per non pagare inutilmente costi assurdi che incidono sui rendimenti ci sono solo due soluzioni:
Studiare e fare da soli: è necessario tempo ed esperienza e, investendo autonomamente, puoi evitare di affidarti a soluzioni pacchettizzate. Il problema, però, è che se stai leggendo questo paragrafo è perché, probabilmente, non hai tempo o voglia di fare tutto questo;
Cercare soluzioni migliori: posto che abbiamo capito i problemi fondamentali delle forme più commerciali di investimento, dobbiamo cercare di risolverli individuando soluzioni più vantaggiose.
Lo ripeto, a costo di sembrare noiosi:
I PRODOTTI COSTOSI, NEL LUNGO PERIODO, TI FANNO PERDERE TANTI SOLDI.
Spero di essere riuscito a spiegare bene questo concetto e mi auguro che tu capisca perché la tua banca o il tuo assicuratore ti inseguono per venderti qualcuno dei loro mirabolanti investimenti.
Se non l’hai ancora fatto, chiarisciti le idee con il quiz che in 3 minuti ti guida nel trovare l’investimento più adatto a te senza perderti in troppe chiacchiere.
Investire in ETF
Ne ho parlato in tantissime occasioni, anche nel paragrafo sui fondi comuni, se questa prospettiva ti interessa ti lascio una lista di risorse specifiche:
Guida Generale per Investire in ETF
Tutto sugli ETF: Inizia da qui
Migliori ETF da comprare oggi
Come Costruire un Portafoglio in ETF
Investimenti Assicurativi
Se hai almeno 20-30 mila euro da parte è probabile che ti sia imbattuto in proposte di vario tipo da parte della tua compagnia assicurativa o della tua banca.
Per gli investimenti assicurativi ho espresso in più occasioni le mie perplessità, di motivi per starne alla larga ce ne sono tantissimi, io ne ho individuati almeno 10.
Previdenza Complementare
La pensione integrativa può essere una soluzione interessante essenzialmente per il risparmio fiscale: si può dedurre dal reddito fino a 5164 euro dal reddito, pagando meno tasse. Un fatto, questo, da tenere presente e da rapportare ai costi. Anche in questo caso, suggerisco la lettura dei miei approfondimenti:
Guida generale sulla pensione integrativa
Polizze vita: come non farsi fregare dalle polizze miste
Destinazione TFR: cosa conviene fare?
Se vuoi confrontare tutte le soluzioni presenti sul mercato, visita Fondo Pensione TOP e valuta qual è il miglior prodotto per te in pochi minuti.
Se hai una cifra superiore ai 20 mila euro ti consiglio di considerare solo marginalmente la previdenza complementare.
Come tutti i prodotti facenti parte del settore del risparmio gestito sono gravati da costi assurdi, rigidità per il contraente ingiustificate e benefici molto inferiori rispetto a ciò che propone il mercato.
Certificates
Ultimamente se ne sta parlando molto perché le banche li stanno proponendo ai propri clienti. Se anche tu hai sentito parlare dei certificati puoi approfondire guardando il mio video oppure approfondendo con i seguenti contenuti:
Guida Generale ai certificates: Cosa sono e come funzionano;
Recensioni dei principali certificati proposti sul mercato.
giovedì 15 luglio 2021
Răsturnare e situație. Milionarul Gigi Becali revine în afacerile imobiliare: Am planuri de sute de milioane
Milionarul Gigi Becali revine în afacerile imobiliare cu o serie de proiecte de locuințe în zona Pipera. Inedit este faptul că acum omul de afaceri este implicat în business alături de fiicele sale.
Becali revin în imobiliare
După ce a vândut acum mai mulți ani terenuri din Pipera dezvoltatorilor imobiliare, George Becali revine în branșă. Omul de afaceri a înființat firma Becali Imobiliare, care are ca domeniu principal de activitate cel de agenție imobiliară. Prim aceasta, latifundiarul spune că vor fi comercializate locuințele din proiectele gestionate de ginerele și fiicele sale. Cu aproape 200 de hectare de teren pe care îl deține în zonă, familia Becali are planuri mari.
Cum a reintrat Becali în afaceri
Omul de afaceri spune că a intrat din nou în afaceri alături de fiicele sale și că are planuri de sute milioane de euro.
„Am început proiecte imobiliare și cu prima fată, și cu a doua. După aceea ne vom extinde foarte mult, vom face imobiliare de sute de milioane de euro. Aveam planuri și înainte, dar acum piața a crescut, e cerere multă, ofertă nu prea e, și atunci dacă tot e, am zis hai să ne apucăm să facem. Dar ei fac (nr. fiicele și ginerele), eu doar îi consiliez. Eu am firma Becali Imobiliare prin care se vând apartamentele, răspund în fața oamenilor că tot ce se vinde este în regulă, că nu-i păcălește nimeni”, a declarat pentru Economica.net George Becali. afaceri de vanzare
Cât un apartament construit de familia Becali
Becali a mai explicat că vrea să facă concurență serioasă dezvoltatorilor atunci când vine vorba de prețurile din zonă. oradea bihor imobiliare
„Dacă cineva vinde cu 1.500 de euro metru pătrat, eu vând cu 200 de euro mai puțin decât toți dezvoltatorii”, a explicat George Becali, care a adăugat că firma sa şi a ginerelui deja a început să vândă locuințe.
Un proiect rezidential aflat în construcție este MTM Residence, dezvoltat alături de ginerele său, Mihai Theodor Mincu, soțul fiicei mari, Teodora. hotel de vanzare
Prima fază din MTM Residence cuprinde două blocuri cu 98 de apartamente, și urmează să fie finalizate în septembrie 2022, iar următoarele două blocuri, tot cu 98 de apartamente, vor fi livrate în septembrie 2023. George Becali spune că deja s-au vândut apartamente și s-au încasat avansuri. Prețul pentru un apartament de două camere este 82.000 de euro + TVA, iar pentru unul de trei camere prețul este de 106.500 de euro + TVA, potrivit Economica.net.
Averea lui George Becali este estimată la peste 100 de milioane de euro.
mercoledì 14 luglio 2021
Ce bugete se laudă românii că au pentru achiziția unei locuințe
Imobiliare.ro a derulat, pe parcursul lunii mai a acestui an, un studiu de piață menit să ilustreze preferințele și comportamentul cumpărătorilor de locuințe pe fondul epidemiei de Covid-19. Studiul a fost realizat de compania de cercetare Unlock Research la solicitarea Imobiliare.ro. Dintre cei care au participat la studiu, 36,5% au cumpărat o locuință (apartament sau casă/vilă) în ultimul an, în vreme ce restul de 63,5% intenționează să facă o asemenea achiziție în următoarele șase luni. De menționat este că, potrivit datelor furnizate de compania de cercetare, unul din patru români declară, în mod spontan, că achiziția unei locuințe reprezintă un obiectiv principal pentru 2021. apartamente oradea
Per ansamblu, studiul menționat a relevat că persoanele care au achiziționat în ultimul an o locuință în zona marilor orașe s-au orientat în principal spre apartamente cu două camere, amplasate în clădiri finalizate înainte de anul 2015, bugetele de achiziție situându-se, în majoritatea cazurilor, sub 60.000 de euro.
gaminvest
„Pe de altă parte, cei care au de gând să cumpere o locuință în perioada următoare sunt interesați mai degrabă de imobile noi, mai ales case/vile și au la dispoziție bugete mai mari. 32% dintre respondenți dispun de bani din resurse proprii pentru o achiziție, în vreme ce 60% au nevoie de o finanțare bancară, iar 8% ar fi interesați de sistemul de rate la dezvoltator”, declaraă, într-un comunicat remis redacției, Daniel Crainic, director marketing Imobiliare.ro. locuinte de vanzare oradea
Dintre tendințele majore în materie de locuire reperabile în contextul epidemiei de Covid-19, de menționat este dorința de a locui mai aproape de natură, inclusiv în comunități situate în afara marilor orașe.
51% dintre București vor apartamente până în 80.000 de euro
În zona Capitalei, 57,5% dintre cei chestionați sunt potențiali cumpărători, în vreme ce 42,5% au încheiat deja o tranzacție – 70% din totalul achizițiilor fiind pentru uzul personal, 15% în scop investițional, iar 15% pentru altă persoană (cum ar fi un membru al familiei). Din totalul respondenților, 9% au declarat că au achiziționat/intenționează să achiziționeze un apartament cu 2 camere, 35%, o casă, 19%, un apartament cu 3 camere, 7%, o garsonieră, iar 28%, un apartament cu 4 camere sau mai mult. Imobilele mai noi de 2015 sunt preferate de 66,2% dintre locuitorii marilor orașe.
Ca buget, 6% dintre aceștia se situează sub 40.000 de euro, 22%, între 40.001 și 60.000 de euro, 33%, între 60.001 și 80.000 de euro, 19%, între 80.001 și 100.000 de euro, iar 20% depășesc 100.000 de euro.
O treime dintre brașoveni ar plăti între 60.000 și 80.000 de euro rezidentiale blocuri oradea
În orașul de la poalele Tâmpei (și împrejurimi), 74,5% dintre cei intervievați sunt persoane care ar dori să facă o achiziție în perioada următoare, în vreme ce 25,5% au făcut deja asta; 69% dintre tranzacții au în vedere uzul personal, 15%, o investiție, iar 16%, sunt în beneficiul unei alte persoane. 11% dintre clienții din zona Brașovului au avut/au în vedere un apartament cu 2 camere, 38%, o casă, 16%, un apartament cu 3 camere, 4%, o garsonieră, iar 31%, un apartament cu 4 camere sau mai mult.
Imobilele finalizate după 2015 sunt preferate în proporție de 67,3%, iar bugetele sunt distribuite în felul următor: 11% sub 40.000 de euro, 27% între 40.001 și 60.000 de euro, 33% între 60.001 și 80.000 de euro, 15% între 80.001 și 100.000 de euro, iar 15% peste 100.000 de euro
Circa 5% dintre respondenți au avut/au bugete mai mici de 40.000 de euro, 24% se încadrează între 40.001 și 60.000 de euro, 22%, între 60.001 și 80.000 de euro, 24%, între 80.001 și 100.000 de euro, iar 24% depășesc 100.000 de euro.
Cei mai mulți constănțeni vor apartamente între 40.000 și 100.000 de euro
În orașul de la malul mării, 64,4% dintre participanții la studiu sunt persoane care doresc să achiziționeze o locuință anul acesta, în vreme ce 35,6% au făcut deja acest lucru în ultimul an; 61% dintre tranzacții au avut/au ca scop uzul personal, 27%, o investiție, iar 12%, beneficiul altei persoane. 5% dintre cei intervievați au optat/vor opta pentru un apartament cu 2 camere, 41%, pentru o casă, 17%, pentru un apartament cu 3 camere, 5%, pentru o garsonieră, iar 32%, pentru un apartament cu 4 camere sau mai mult. Per ansamblu, preferințele cumpărătorilor se îndreaptă, în proporție de 66%, spre imobile mai noi de 2015.
Puterea de cumpărare este împărțită astfel: 5% sub 40.000 de euro, 31% între 40.001 și 60.000 de euro, 29% între 60.001 și 80.000 de euro, 15% între 80.001 și 100.000 de euro, iar 20% peste 100.000 de euro.
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